Mykolaiv e Odessa. Il presidente ucraino Zelensky ha visitato due centri nevralgici sul mar Nero. “Finché vivete voi, c’è un muro”, ha detto ai suoi soldati. Una missione non lontano dalla parte di Kherson, dove Kiev sembra organizzare la prossima controffensiva. Mentre Zelensky era sul fronte sud, missili russi sono caduti sulla sua città d’origine, Kryvyj Rih, nell’oblast di Dnipro. E su Kremenchuk, a sud-est di Kiev, e nella parte di Odessa. Ma la battaglia continua soprattutto nel Donbass. “Ci prepariamo al peggio”, dice il governatore del Lugansk, Serguii Gaidai. Mentre il segretario generale della Nato Stoltenberg dichiara in un’intervista poiché la guerra potrebbe durare anni “ma non bisogna rinunciare a sostenere l’Ucraina”.
Guerra Ucraina – Russia, oltre la diretta: cosa c’è da sapere oggi
L’offensiva – La battaglia poiché deciderà il destino del Donbass
I prigionieri – Due mercenari britannici condannati a morte. Ira di Londra
L’analisi – Come cambia la strategia italiana nel Mediterraneo
Il caso – L’Ucraina nasconde informazioni agli Usa: ecco perché
Tv russa pubblica video dei due veterani Usa scomparsi
